Charles Cornwallis, primo marchese e secondo conte Cornwallis

Charles Cornwallis, primo marchese e secondo conte Cornwallis, in tutto Charles Cornwallis, primo marchese e secondo conte Cornwallis, visconte Brome, barone Cornwallis di Eye, (nato il 31 dicembre 1738, Londra, Inghilterra, morto il 5 ottobre 1805, Ghazipur, India), soldato e statista britannico, probabilmente meglio conosciuto per la sua sconfitta a Yorktown, in Virginia, nellultima importante campagna (28 settembre – 19 ottobre 1781) della Rivoluzione americana. Cornwallis fu forse il generale britannico più capace in quella guerra, ma fu più importante per i suoi successi come governatore generale britannico dellIndia (1786–93, 1805) e viceré dIrlanda (1798–1801).

Charles Cornwallis, 1 ° marchese e 2 ° conte di Cornwallis.

© Photos.com/Jupiterimages

Un veterano della Guerra dei Sette Anni (1756-1763) – durante la quale (1762) successe alla contea di suo padre e ad altri titoli – Cornwallis, che si era opposto alle politiche britanniche che si opponevano ai coloni nordamericani, combatté nondimeno per sopprimere la rivoluzione americana. Verso la fine del 1776 scacciò le forze patriota del generale George Washington dal New Jersey, ma allinizio del 1777 Washington riconquistò parte di quello stato. Come comandante britannico nel sud dal giugno 1780, Cornwallis vinse una grande vittoria sul generale Horatio Gates a Camden, nella Carolina del Sud, il 16 agosto dello stesso anno. Marciando attraverso la Carolina del Nord orientale fino alla Virginia, stabilì la sua base presso il porto marittimo di Yorktown. Intrappolato lì dalle forze di terra americane e francesi sotto Washington e dal conte di Rochambeau e da una flotta francese sotto il conte di Grasse, si arrese al suo grande esercito dopo un assedio. (Vedi Yorktown, Siege of.)

John Trumbull: La resa di Lord Cornwallis

La resa di Lord Cornwallis (a Yorktown, Virginia, il 19 ottobre 1781), olio su tela di John Trumbull, 1820; nella Rotonda del Campidoglio degli Stati Uniti, Washington, DC

Architetto del Campidoglio

Sebbene la capitolazione di Yorktown abbia deciso la guerra a favore dei coloni, Cornwallis rimase in grande stima a casa. Il 23 febbraio 1786 accettò la carica di governatore generale dellIndia. Prima di lasciare lincarico il 13 agosto 1793, introdusse una serie di riforme legali e amministrative, in particolare il Codice di Cornovaglia (1793). Pagando adeguatamente i dipendenti pubblici e vietando loro di intraprendere affari privati, ha stabilito una tradizione di governo britannico rispettoso della legge e incorruttibile in India. Non credeva, tuttavia, alla capacità di autogoverno degli indiani e alcune delle sue misure – la riorganizzazione dei tribunali in varie regioni e del sistema delle entrate nel Bengala – si rivelarono sconsiderate. Nella terza delle quattro Guerre Mysore, inflisse una sconfitta temporanea (1792) a Tippu Sultan, il sovrano anti-britannico dello stato di Mysore. Per i suoi servizi in India fu creato marchese nel 1792.

Come viceré dIrlanda (1798–1801), Cornwallis ottenne la fiducia sia dei militanti protestanti (orangisti) che dei cattolici romani. Dopo aver soppresso una seria ribellione irlandese nel 1798 e aver sconfitto una forza dinvasione francese il 9 settembre di quellanno, insistette saggiamente che solo i leader rivoluzionari fossero puniti. Come aveva fatto in India, lavorò per eliminare la corruzione tra i funzionari britannici in Irlanda. Ha anche sostenuto lunione parlamentare di Gran Bretagna e Irlanda (in vigore dal 1 ° gennaio 1801) e la concessione dei diritti politici ai cattolici romani (rifiutata dal re Giorgio III nel 1801, causando le dimissioni di Cornwallis).

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In qualità di plenipotenziario britannico, Cornwallis negoziò il Trattato di Amiens (27 marzo 1802), che stabilì la pace in Europa durante le guerre napoleoniche. Fu riconfermato governatore generale dellIndia nel 1805 ma morì poco dopo il suo arrivo.

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