Come riconoscere e trattare la malattia polmonare restrittiva

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Lossigenoterapia di supporto è il trattamento principale per la malattia polmonare restrittiva.

Il trattamento principale per la malattia polmonare restrittiva è lossigeno di supporto terapia. Lossigenoterapia aiuta le persone con malattie polmonari a ottenere abbastanza ossigeno, anche quando i loro polmoni non possono espandersi completamente.

Alcune persone potrebbero aver bisogno di ossigeno solo di notte o dopo essersi esercitati. Altri hanno bisogno di ossigeno tutto o la maggior parte del tempo.

Lossigenoterapia è sicura se usata in modo appropriato ma può causare effetti collaterali. Questi effetti collaterali includono:

  • mal di testa
  • stanchezza
  • irritazione della pelle
  • secchezza del naso e della gola

Molto raramente, una quantità eccessiva di ossigeno può portare a un sovradosaggio di ossigeno. Lossigeno è anche infiammabile, quindi le persone che ricevono lossigenoterapia devono ridurre il rischio di esplosioni o incendi, incluso non accendere candele o fumare vicino a una bombola di ossigeno.

Alcune altre opzioni di trattamento potrebbero essere disponibili, a seconda di cosa ha ha causato il disturbo.

Ad esempio, qualcuno con una condizione chiamata scoliosi che limita la capacità polmonare deve trattare la scoliosi per vedere i risultati.

Alcuni trattamenti che potrebbero aiutare la malattia polmonare restrittiva intrinseca, che è causato da un problema con i polmoni stessi, includere quanto segue:

Farmaci

I corticosteroidi, come il prednisone, possono sopprimere il sistema immunitario, ridurre linfiammazione e rallentare il decorso di entrambi fibrosi polmonare e sarcoidosi. Tuttavia, gli steroidi possono anche causare numerosi effetti collaterali. Questi includono:

  • cambiamenti di umore e comportamento
  • vertigini
  • aumento di peso
  • mancanza di respiro
  • cambiamenti nel pensiero

La dose e la durata della terapia con corticosteroidi dipenderanno dalla gravità della malattia polmonare e dalla presenza di questi effetti collaterali.

I medici sono in continua ricerca farmaci alternativi che possono trattare la malattia polmonare restrittiva senza tanti effetti collaterali.

Un farmaco che sopprime il sistema immunitario, chiamato azatioprina, ha aiutato alcune persone, ma la ricerca non ha ancora dimostrato che funzioni.

Il micofenolato mofetile aiuta a regolare il sistema immunitario e può migliorare i sintomi di fibrosi polmonare, sarcoidosi e alcune altre condizioni autoimmuni.

Il metotrexato, che sopprime anche il sistema immunitario, può trattare le forme infiammatorie del polmone restrittivo malattia, ad esempio, la sarcoidosi.

Altri farmaci, inclusi farmaci antinfiammatori, inibitori della pompa protonica e farmaci antifibromi, possono anche aiutare.

Il farmaco giusto da usare dipende dalla causa della malattia polmonare restrittiva e dai sintomi, nonché dalla salute generale di una persona, poiché molti farmaci possono portare a gravi effetti collaterali.

Chemioterapia

La chemioterapia può aiutare a ridurre linfiammazione causata da una malattia polmonare restrittiva chiamata fibrosi polmonare. Tuttavia, la chemioterapia uccide anche le cellule sane e può provocare una serie di effetti collaterali, come nausea, perdita di capelli e un sistema immunitario indebolito.

Alcuni studi hanno anche trovato un legame tra chemioterapia e danno polmonare. Pertanto, è importante valutare i potenziali benefici della chemioterapia rispetto ai suoi rischi.

Terapia con ventilatore

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La terapia con ventilatore può essere offerta ai pazienti con malattia polmonare restrittiva avanzata.

A il ventilatore è un dispositivo che aiuta i polmoni a prendere ossigeno. A differenza dellossigenoterapia che viene somministrata attraverso il naso, un ventilatore utilizza un tubo nella gola o una maschera ad alta pressione per supportare la respirazione. Le persone che hanno una malattia polmonare restrittiva avanzata possono aver bisogno di un ventilatore per poter respirare.

Per alcune persone, la terapia del ventilatore non è sicura o non può essere utilizzata. Quindi, in casi estremi, unalternativa chiamata ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO) fornisce ossigeno direttamente al sangue.

Per lECMO, un medico rimuove il sangue attraverso una grande vena. Il sangue viene pompato attraverso una membrana che gli fornisce ossigeno e viene quindi reimmesso nel corpo.

LECMO richiede una degenza ospedaliera, può causare gravi complicazioni ed è appropriato solo per le persone con una grave malattia che non può utilizzare trattamenti più convenzionali.

Trapianto di polmone

Durante unoperazione di trapianto di polmone, un medico rimuove un polmone malato e lo sostituisce con uno sano.

Per le persone che non sono migliorate con altri trattamenti, un trapianto di polmone può essere una considerazione, anche se devono essere abbastanza sane da sottoporsi a un intervento chirurgico.

I trapianti di polmone offrono una possibilità di una vita più sana e più sono anche molto rischiosi. Dopo un trapianto di polmone, una persona può sviluppare complicazioni potenzialmente letali, come il rigetto dorgano.

Dopo un trapianto di polmone, un ricevente deve assumere farmaci che sopprimono il sistema immunitario. Tuttavia, questi farmaci rendono i destinatari del trapianto più vulnerabili a molte infezioni. Di conseguenza, la maggior parte dei pazienti trapiantati deve essere attentamente monitorata in ospedale per diverse settimane.

Terapia con cellule staminali

La terapia con cellule staminali è ancora un trattamento sperimentale, ma per alcune persone con restringimento polmonare malattia, può offrire la possibilità di una vita più lunga.

Durante la terapia con cellule staminali, un medico inietta nei polmoni cellule staminali, che sono cellule che possono crescere in cellule polmonari.

La ricerca non ha ancora dimostrato che la terapia con cellule staminali funzioni o che sia sicura. Tuttavia, le persone interessate alla terapia con cellule staminali possono essere in grado di partecipare a studi clinici che offrono trattamento e monitoraggio.

Studi clinici

Il trattamento per la malattia polmonare restrittiva è in continua evoluzione. Alcune persone con sintomi della malattia possono essere idonee per una sperimentazione clinica. Non vi è alcuna garanzia che i nuovi farmaci funzioneranno, ma molti studi clinici hanno aiutato le persone a stare meglio.

Cambiamenti nello stile di vita

I rimedi allo stile di vita possono essere utili. I programmi di riabilitazione polmonare aiutano le persone a comprendere meglio i loro bisogni di ossigeno e a respirare in modo più efficiente. Questo input può consentire loro di affrontare meglio la loro malattia.

Alcune persone trovano che i cambiamenti nella dieta, come mangiare pasti più piccoli, aiutano con alcune malattie polmonari restrittive, inclusa la fibrosi polmonare.

Inoltre, le persone con limitazioni polmonari dovute allobesità possono trarre beneficio dalla perdita di peso.

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