Verizon sta finalmente uccidendo i toni di richiamata più tardi questanno [video]


Dopo aver portato i toni di richiamata alle masse allinizio del secolo, Verizon sta ora uccidendo quella tecnologia redditizia (e sempre spesso fastidiosa) .

Il capitalismo ci dice che ogni idea è buona solo se è redditizia. Un ottimo esempio di questo viene dalle suonerie personalizzate. Una volta che le aziende sapevano che le persone avrebbero pagato per una nuova suoneria, è nato un intero mercato del suono. Era così popolare che Verizon ha deciso di rischiare con i toni di richiamata e, fino a questo ottobre, è stato anche un successo.

I toni di richiamata erano lopposto delle suonerie. I consumatori potevano cambiare il suono (anello) che veniva riprodotto ogni volta che qualcuno li chiamava, il che significava che musicisti ed etichette potevano vendere brevi clip di canzoni popolari per sostituire il tradizionale ring-a-ling che in precedenza dominava il mercato. La tecnologia rivoluzionaria è arrivata sul mercato nel 2004 e nel 2006 era inevitabile. Chiameresti il tuo amico per comunicargli una notizia entusiasmante, ma prima ti siedi per un breve filmato di Kanye West. Era … Francamente, era strano.

Le clip furono popolari per un breve momento. Nel 2008, le vendite di ringback hanno iniziato a diminuire. AT & T ha smesso di offrire un servizio di richiamata nel 2011 e Sprint ha cessato le operazioni di richiamata pochi anni dopo. La funzionalità per un breve secondo vento allestero, ma le vendite in tutto il mondo hanno continuato a diminuire poiché sempre meno persone utilizzavano i loro telefoni per effettuare chiamate.

Questa settimana, il 31 agosto, Verizon ha affermato che ciò che possiamo presumere sia il ultimo chiodo nella bara della riconsegna con la notizia che la società ha detto ai clienti che anchessa avrebbe cessato le offerte di riconsegna. Un annuncio sul sito Web di Verizon recita:

A partire dal 31 ottobre 2020, Verizon interromperà le suonerie e le playlist. I tuoi abbonamenti esistenti e qualsiasi tono di richiamata acquistato dal Media Store verranno automaticamente rimossi da tutte le linee del tuo account e non ti verrà più addebitata una quota di abbonamento per questa funzione.

Considerando il suo ruolo nella divulgazione dei toni di richiamata, la decisione di Verizon di smettere di offrirli ai clienti sembra indicativo.

In questo aggiornamento di Music Biz News, il conduttore James Shotwell condivide la cronologia dei toni di richiamata, il motivo per cui se ne vanno e la storia che ricorderà di queste esistenza ben intenzionata, ma spesso fastidiosa.

Altri due operatori, T-Mobile e MetroPCS, continuano a offrire abbonamenti con suoneria tramite app di terze parti. Le prospettive future per questi servizi sono a dir poco cupe.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *