Tutto quello che cè da sapere su NDT

Cosè il NDT?

I test non distruttivi (NDT) sono multidisciplinari branca dellingegneria che svolge un ruolo fondamentale nella vita di tutti i giorni rilevando e valutando i difetti nei componenti e nei sistemi strutturali. NDT utilizza unampia gamma di metodi di prova progettati per garantire che i materiali e le strutture svolgano la loro funzione in modo sicuro, affidabile ed economico. È uno strumento fondamentale per la garanzia della qualità che può essere applicato a qualsiasi fase della costruzione di un elemento senza influire sulla funzionalità della parte o del sistema.

Esempi tipici in cui tecnici e ingegneri NDT conducono test per individuare e identificare difetti e le discontinuità includono aerei, automobili, reattori, treni, oleodotti, ponti, centrali elettriche, piattaforme petrolifere ed edifici in cui guasti materiali o strutturali potrebbero essere catastrofici. Esistono tuttavia molte aree meno visibili, ma non per questo meno importanti, in cui lNDT svolge un ruolo cruciale.

LNDT è tipicamente utilizzato per:

  • prevenzione degli incidenti
  • monitoraggio delle condizioni
  • ispezioni in servizio
  • miglioramento dellaffidabilità del prodotto
  • garanzia dellintegrità del prodotto
  • fornitura di criteri di riparazione
  • ridurre i costi operativi o di produzione
  • determinare la conformità ai requisiti dichiarati

La caratteristica essenziale dei metodi NDT è che non producono alcun effetto negativo sul materiale o la struttura che viene testata. Lispezione, la misurazione e la valutazione possono essere completate con successo senza alcun impatto sullutilità o sulle prestazioni future dellarticolo.

Cosè la NDE?

I test non distruttivi sono spesso indicati come non valutazione distruttiva (NDE), ma tecnicamente parlando, coprono aree leggermente diverse. I metodi NDE sono generalmente utilizzati per misurazioni più quantitative, ad esempio per localizzare un difetto e fornire informazioni di misurazione sul difetto come dimensione, forma e orientamento. I metodi NDE sono utilizzati anche per determinare le proprietà fisiche di un materiale, ad esempio formabilità e tenacità alla frattura.

Tecnologie NDT / NDE

NDT e NDE si applicano prevalentemente alle ispezioni industriali, ma le tecniche utilizzati sono simili a quelli utilizzati nellindustria medica come i raggi X e gli ultrasuoni. I metodi vanno da tecniche semplici a tecnologie molto più avanzate, con innovazioni e progressi continuamente introdotti. I metodi più comunemente usati sono descritti di seguito.

Test visivo e ottico (VT)

Questo è il metodo NDT più basilare che va dal semplice esame visivo ad occhio nudo al computer- sistemi di telecamere remote controllate. Questi dispositivi sono in grado di riconoscere e misurare automaticamente le caratteristiche di un componente.

Test radiografici (RT)

La radiografia industriale implica luso di radiazioni per penetrare in un oggetto di prova per identificare i difetti o per ispezionare linterno Caratteristiche. I raggi X sono comunemente usati per materiali più sottili o meno densi mentre i raggi gamma sono usati per materiali più spessi o più densi. La radiazione passa attraverso loggetto da ispezionare su un supporto di registrazione come una pellicola e lombra grafica risultante identifica caratteristiche come lo spessore e le variazioni di densità.

Test delle particelle magnetiche (MT)

Questo metodo viene utilizzato per individuare difetti o difetti superficiali e superficiali nei materiali ferromagnetici. Dopo che il campo magnetico è stato indotto, la superficie viene spolverata con particelle di ferro (asciutte o sospese in una soluzione liquida) che possono anche essere colorate o fluorescenti. Se cè una discontinuità, interromperà il flusso del campo magnetico e costringerà parte del campo a fuoriuscire dalla superficie, consentendo agli ispettori di identificare visibilmente il difetto.

Test a ultrasuoni (UT)

Questo metodo prevede la trasmissione di onde sonore ad altissima frequenza su un materiale che viene poi restituito a un ricevitore (che può essere presentato su un display visivo). Se ci sono difetti o cambiamenti nelle proprietà del materiale, queste riflessioni registreranno una diversa densità e velocità acustica. La tecnica UT più comune è leco a impulsi.

Test con penetrazione

Il test con penetrazione comporta il rivestimento di un oggetto di prova pulito con una soluzione contenente un colorante visibile o fluorescente. Questo colorante penetra nelle fessure o nei vuoti aperti sulla superficie. Il penetrante in eccesso viene quindi rimosso ed estratto dai difetti utilizzando uno sviluppatore. Quando si utilizza un colorante fluorescente, le imperfezioni possono essere viste con la luce ultravioletta e quando vengono utilizzati coloranti visibili, possono essere identificate dal vivido contrasto cromatico tra il penetrante e lo sviluppatore.

Test elettromagnetici (ET)

Questa categoria include i test a correnti parassite, la misurazione del campo di corrente alternata e il test del campo remoto, che comportano tutti linduzione di una corrente elettrica o un campo magnetico nel componente conduttivo e la valutazione dei risultati.Eventuali difetti dei materiali causeranno uninterruzione del flusso delle correnti. La conduttività elettrica e la permeabilità magnetica dei materiali influiscono anche sulle correnti parassite, quindi questo metodo di test può essere utilizzato per ordinare i materiali in base a tali proprietà.

Test di tenuta (LT)

Il test di tenuta rileva e individua le perdite utilizzando diversi metodi tra cui dispositivi di ascolto elettronici, misurazioni del manometro, tecniche di penetrazione di liquidi e gas e semplici test con bolle di sapone. Esempi di situazioni in cui viene utilizzata la prova di tenuta sono le parti di contenimento della pressione, i recipienti a pressione e le strutture.

Test delle emissioni acustiche (AE)

Questo metodo prevede lapplicazione di una forza esterna localizzata alla parte sottostante test. Quando il materiale solido viene sollecitato, le imperfezioni emettono esplosioni ad alta frequenza di breve durata di energia acustica o “emissioni”. Questi vengono rilevati da appositi ricevitori e valutati in termini di tempo che impiegano ad arrivare e della loro intensità, con i risultati poi utilizzati per individuare le discontinuità.

Per qualsiasi informazione su metodi e tecnologie dei controlli non distruttivi, contattare gli esperti di Nexxis.

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