The Hanging Munchkin (Italiano)
The Hanging Munchkin è una bufala ben nota, sostenendo che nelle stampe originali della versione cinematografica classica del Mago di Oz (1939), contiene filmati accidentali di un si è suicidato da uno dei Munchkin quando in realtà era solo un uccello portato sul set dallo zoo di Los Angeles.
Il presunto avvistamento, teorie e spiegazioni
Questa voce è esplosa per la prima volta quando un video è stato pubblicato su YouTube nel 2011 da un canale ormai defunto intitolato SuicidalMunchkin. Il video ha affermato di essere il metraggio di una vecchia copia VHS del film. La scena è nella foresta poco dopo che Dorothy e lo Spaventapasseri incontrano lUomo di Latta mentre il trio canta “We” re Off to See The Wizard “. Se uno spettatore guarda la scena su una copia digitale del film e guarda sullo sfondo, effettivamente vedrà una sorta di uccello. Nel video sgranato, tuttavia, sembra essere una piccola persona appesa a una corda. La presunta storia che accompagna questo è che durante le riprese del film, uno dei Munchkin si è suicidato ( forse a causa della perdita di amore) sul set impiccandosi dal tetto dello studio e in seguito i realizzatori ne hanno catturato accidentalmente le conseguenze nel film.
I sostenitori di questa storia affermano che durante il restauro del 1988 di il film, lorribile incidente è stato modificato e sostituito con luccello visto in tutte le versioni moderne del film. Il video è stato dimostrato falso da molte persone online, che hanno girato i video della stessa scena su altre copie del film precedenti al 1988, e vide che non conteneva alcuna figura sospesa, ma la s ame bird trovato nelle versioni moderne del film. Si è concluso che il video che mostrava un munchkin impiccato era uno scherzo. Chiunque avesse caricato il video molto probabilmente aveva modificato meticolosamente la figura sospesa al posto delluccello, quindi ha copiato il filmato modificato su un nastro VHS e registrato la scena modificata dallo schermo della TV e lha caricata da lì. Nonostante si sia dimostrato falso, lhype che lo circonda porta molte persone a lasciarsi ingannare fino ad oggi, poiché viene occasionalmente discusso e persino sfatato in un articolo di Snopes pubblicato per la prima volta nel 1997 scritto dal suo fondatore David Mikkelson.