Sulla prima salita del Cervino
Salendo a 4478 metri, suggestiva e inconfondibile, perfettamente formata come una piramide egizia, si erge lì allestremità della valle del Matter in mezzo al Alpi vallesane: il Cervino. Eppure – difficile da credere ma vero – milioni di anni fa faceva parte del continente africano. Oggi, dopo unestesa deriva dei continenti, è una delle montagne più caratteristiche al mondo e il simbolo più noto della Svizzera.
La leggenda del Cervino nacque nel 1865 quando la vetta fu conquistata per il la prima volta e le notizie dellevento hanno fatto rapidamente il giro del mondo. A più di 150 anni la vetta, a più di 4000 metri di altitudine e un tempo considerata invincibile, sembra agire come una calamita sugli alpinisti di tutto il mondo. Rispetto, soggezione, fascino: tutto questo fa della vetta leggendaria una delle destinazioni più straordinarie per i viaggiatori vicini e lontani.
Matte + Horn = Cervino. Il nome deriva, o almeno così si pensa, da “Matte”, termine dialettale che significa prato, qui riferito alla valle erbosa che si estende sotto la gola del Gorner. È quella parte della valle dove sorgeva il villaggio di Zermatt (“zur Matt “, O” sul prato “) si trova oggi e” Horn “, che è il nome popolare del Cervino tra la popolazione locale. Al contrario, i locali sul lato italiano del vicino confine lo chiamano “Monte Cervino”.