Scalene (Italiano)

Editore originale – Joshua Samuel

Collaboratori principali – Ilona Malkauskaite, Andeela Hafeez, Vanessa Rhule, Kim Jackson e Naomi O “Reilly

Descrizione

Gli scaleni sono un gruppo di tre paia di muscoli del collo laterale: scaleno anteriore, scaleno medio e scaleno posteriore. A volte un quarto muscolo, lo scaleno minimo è presente dietro la parte inferiore dello scaleno anteriore. Il plesso brachiale e larteria succlavia passano tra gli scaleni anteriore e medio, mentre la vena succlavia e il nervo frenico passano anteriormente allo scaleno anteriore quando il muscolo attraversa la prima costola.

Origine

  • Scaleno anteriore: tubercoli anteriori dei processi trasversali delle vertebre C3 -C6
  • Scalenus Medius: Tubercoli posteriori dei processi trasversali delle vertebre C2-C7
  • Scalenus Posterior: Tubercoli posteriori dei processi trasversali delle vertebre C5-C7

Inserzione

  • Scaleno anteriore: tubercolo scaleno della prima costola
  • Scaleno medio: superficie superiore della prima costola dietro larteria succlavia
  • Scaleno posteriore: superficie laterale della seconda costola

Alimentazione nervosa

  • Scaleno anteriore: plesso brachiale, C5 -C7
  • Scaleno medio: plesso brachiale, C3-C8
  • Scaleno posteriore: plesso brachiale, C7-C8

Rifornimento di sangue

Arteria cervicale ascendente, un ramo del tronco tiro-cervicale per tutte e 3 le divisioni del muscolo scaleno.

Azione

Flette & ruota il collo

Funzione

Lazione della parte anteriore e gli scaleni medi è quello di elevare la prima costola, anchessi flettono e piegano lateralmente il collo dallo stesso lato.Lazione dello scaleno posteriore è di elevare la seconda costola e inclinare il collo dallo stesso lato.Fungono anche come muscoli accessori di ispirazione, insieme allo sternocleidomastoideo.

Video

Patologie:

La sindrome del dolore miofasciale scaleno è una sindrome dolorosa regionale in cui il dolore ha origine nella zona del collo e si irradia fino al braccio. Questa condizione può presentarsi come primaria o secondaria alla patologia cervicale sottostante. Lattività del punto trigger nel gruppo muscolare scaleno gioca un ruolo significativo in molti disturbi del dolore alla parte superiore del corpo. Un terapista deve conoscere molto bene questo gruppo muscolare e i suoi punti trigger se vuole offrire soluzioni efficaci al dolore toracico, alla parte superiore della schiena, alla spalla, al dolore al braccio irradiato o alla sindrome dello stretto toracico, al dolore al polso e alle mani del cliente.

Questi punti trigger possono causare dolore al petto e difficoltà respiratorie, molti clienti lo diventano molto preoccupato per i sintomi cardiaci.Le diagnosi cliniche alle quali possono contribuire questi sintomi muscolari sono:

  • Sindrome dello stretto toracico
  • Tendinite subacromiale
  • Bicipitale tendinite
  • Epicondilite laterale
  • Torcicollo spasmodico (sindrome di Wryneck)
  • Sindrome del tunnel carpale
  • Sindrome costoclavicolare (sindrome della costola cervicale)

Attività che causano dolore e sintomi dello scaleno:

Lesioni da colpo di frusta
Tosse eccessiva
Ansia (persone che soffrono di asma, enfisema o bronchite o polmonite sono particolarmente suscettibili ai muscoli scaleni problematici)
Tirare o sollevare con le braccia allaltezza della vita
Lavorare per lunghi periodi con la testa girata di lato (“mal di testa da elaboratore di testi”)
Dormire a pancia in giù con il tuo testa girata di lato
Portare uno zaino o una borsa pesante
Indossare un colletto o una cravatta stretti.

Test per lo scaleno:

Posizione individuale: lindividuo è sdraiato supino con la testa sollevata e ruotata verso il lato controlaterale da valutare; con le mani alzate sopra la testa.

Posizione delloperatore: loperatore è in piedi a capo del tavolo con le dita della mano sulla fronte dellindividuo.

Descrizione del test muscolare: allindividuo viene richiesto di flettere la testa al petto contro la lieve resistenza del praticante.

Trattamento:

la prima cosa che devi fare per sbarazzarti dei tuoi punti trigger scaleni è eliminare le cause sottostanti.

  • Posiziona delicatamente la punta delle dita della mano destra sul lato sinistro del collo. Tenere con una leggera pressione su un punto sul lato del collo. Ripeti in unarea leggermente diversa del collo e su entrambi i lati Ripeti da 5 a 10 volte su entrambi i lati del collo.

Può essere utile applicare un impacco caldo o una piastra elettrica sul collo per 10-15 minuti prima di eseguire questo allungamento.Tra gli allungamenti, usa una respirazione diaframmatica adeguata, facendo respiri profondi e lenti, per rilassare il collo.

  • Per allungare Sdraiati supino (a faccia in su) nel tuo letto o sul pavimento

Abbassa e fissa la spalla del lato da allungare posizionandola la mano di lato sotto il gluteo
Porta la mano opposta sopra la testa in modo che le dita entrino in contatto con la parte superiore dellorecchio.
Tira delicatamente la testa e il collo in modo che si inclini sul lato opposto del lato vuoi allungare, rilassando i muscoli del collo mentre lo fai. Prova ad abbassare lorecchio verso le spalle.

  • Ora ruoterai la testa e il grado di rotazione determinerà quale lo scaleno è mirato.
  1. Per mirare allo scaleno posteriore, gira il viso verso il braccio che sta tirando
  2. Per mirare allo scaleno anteriore, gira il viso dallaltra parte dal braccio che tira.
  3. Per mirare allo scaleno medio, guarda verso lalto verso il soffitto o solo leggermente verso il braccio che tira.

Concentra i tuoi sforzi sul muscolo che sembra il più stretto quando ruoti la testa per catramare prendi quel muscolo
Mantieni lallungamento per circa 6-7 secondi.

  • Per rinforzare le scalene sedersi su una comoda poltrona. Posiziona il palmo della mano destra sul lato destro della testa. Questa mano funge da stabilizzatore nellesercizio. Inizia a muovere lorecchio destro verso la spalla destra mantenendo la resistenza fornita dalla mano destra. Ripeti da 8 a 12 volte su ciascun lato. Rafforzando il muscolo scaleno aumenterai la tua capacità di stabilizzare il tuo rachide cervicale, riducendo il rischio di lesioni future.
  • Un altro esercizio per rafforzare lo scaleno: sedersi o stare in piedi con una fascia elastica attorno alla testa. Tieni le estremità del cinturino saldamente da un lato assicurandoti che ci sia una certa tensione nel cinturino. Allontana lelastico dalla testa, resistendo al movimento mantenendo la testa in posizione neutra. Mantieni questa posizione, rilassati e ripeti.

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