Ranking del suono: ogni canzone dei Foo Fighters dal peggiore al migliore

Rank and File ci trova a smistare un corpo di lavoro esauriente e completo o una raccolta di artefatti della cultura pop. Questa volta selezioniamo ogni canzone dei Foo Fighters e ammiriamo tutti i bei colori e le forme.

Dave Grohl non se ne andrà. È una buona cosa. Ci piace il ragazzo. È amichevole, è un batterista infernale e adora il rock n roll. Tanto che è riuscito a stare al vertice del genere per decenni e, nonostante alcuni grandi ostacoli – sai, come perdere i Nirvana – non ha ancora perso un colpo. È fondamentalmente la cosa più vicina che la Generazione X ha a McCartney.

Con Foo Fighters, Grohl è diventato uno dei volti più riconoscibili non solo nel genere ma nellindustria musicale. Nessuno può dimenticare la sua tazza, e mentre alcuni potrebbero attribuire quel successo al suo inquietante ottimismo, la realtà è che la sua band è sempre in classifica ogni volta che pubblica un nuovo album. Quei ragazzi non ne hanno mai abbastanza di Foo.

Per questo motivo, sei fan dei Foo hanno deciso di classificare ogni canzone dei Foo Fighters, inclusa ogni canzone della loro ultima uscita, Concrete and Gold. Naturalmente, ci sono i soliti avvertimenti: non sono incluse canzoni che sono state rilasciate solo in forma demo e nessuna cover sarà trovata qui. Abbiamo imparato molto sulla band durante il processo, ma soprattutto questi tre elementi:

– Grohl sa come scegliere un singolo.
– I Foo B-sides sono B-side per un motivo.
– Gli alti di questa band sono alti come quelli di qualsiasi altro artista. In alto!

Quindi, goditi questa lunga strada verso … il successo! Eravamo certamente “esausti” quando tutto era stato detto e fatto, ma “grande me” per parlarne. Ecco il meglio, il meglio, il meglio, il meglio di …

“Cold Day in the Sun”

In Your Honor (2005)

Oh, non alzarti così in braccio. Qualcosa doveva andare qui. E se possiamo essere perfettamente onesti, sarà una fredda giornata allinferno prima che sentire il bisogno di rivisitare “Cold Day in the Sun”. Tutto ciò che amiamo dei Foos è stato levigato, lucidato e sterilizzato tre volte. Questa canzone dovrebbe essere riprodotta in un montaggio cinematografico di persone che acquistano con entusiasmo pantaloni e maglioni nelle catene di grandi magazzini. Se questo è il gruppo demografico Hawkins e co. miravano a (il contingente kaki), lhanno inchiodato. –Matt Melis

“Walking a Line”

Edizione speciale limitata One by One (2002)

“The Line”

Cemento e Gold (2017)

La canzone più dimenticabile di Concrete and Gold si distingue per le ragioni sbagliate; sconvolge le sonorità con frange paisley per una bizzarra deviazione in un grande jangle di chitarra anni 80 come se avesse scambiato le Psychedelic Furs per la vera psichedelia. È grande e faticoso, ovviamente, ma non gli appartiene davvero, né aggiungerebbe molto a nessun altro disco di Foos. Forse una pubblicità per cellulari. –Dan Weiss

“The Feast and the Famine”

Sonic Highways (2014)

Lo scherzo crudele del tributo dei Foos al movimento hardcore DC della giovinezza di Grohl è quanto sembri sottile. Anche quando i membri della sua vecchia band Scream si uniscono per il coro gridante, le loro voci sono sepolte così basse il mix di cui la canzone non raggiunge mai la potenza scenica di cui Grohl ama tanto cantare. –Dan Caffrey

“Word Forward”

Greatest Hits (2009)

“Spill”

“Best of You”

Laspetto più gratificante di qualsiasi Foo Fighters B -side è il modo in cui puoi individuare con precisione come la band esegue i movimenti in studio. Il più delle volte, mancano gravemente di uncini o melodie e hanno lo stesso sapore di una fetta di Melba Toast. Inoltre vanno avanti per troppo tempo. “Spill” colpisce nel segno su ognuno di questi punti. È come essere bloccato in una sala dattesa con un amico che non può parlare perché ha le tonsille rimosse. Divertente. –Michael Roffman

“Ballad of the Beaconsfield Miners”

Echoes, Silence, Patience and Grace (2007)

” Concrete and Gold “

Concrete and Gold (2017)

La title track dellalbum più ambizioso dal punto di vista sonoro dei Foos soccombe alla sua debolezza per, beh, tracce eterne nel terzo atto , incurvando e ronzando in avanti piuttosto che abbagliante con destrezza e compostezza. Questa è una band da shoegaze per molti (“Aurora!” “February Stars!”) quindi capisco, ma questo è più vicino a esausto che “Esausto”. –Dan Weiss

“Something from Nothing”

Sonic Highways (2014)

Il primo pezzo di nuova musica dei Foo che abbiamo sentito dopo Wasting Light era nel trailer della serie di documentari della HBO Sonic Highways. Era un frammento di questa traccia e, se avessimo saputo cosa sarebbe successo, avremmo creato una petizione su Change .org per interrompere la produzione.Nickelback ha riff migliori. –Justin Gerber

“Better Off”

Wasting Light Deluxe Version (2011)

Immagina una versione più addomesticata di “The One” e hai questa traccia. La frase “sei il mio disastro preferito” è una versione derivata di “Il mio errore preferito” di Sheryl Crow di molti anni prima. Un mid-tempo usa e getta di una bonus track che non avrebbe rovinato Wasting Light, ma il disco è decisamente “meglio” senza di essa. Mi scuso per niente. –Justin Gerber

“I Am a River “

Sonic Highways (2014)

Sullalbum integrale di Grohl dei pazzi geografici, lalbum -la chiusura dellode di New York non tenta nemmeno di sottigliezza con i suoi rapidi riferimenti a Soho e alle metropolitane. Invece, è una delle tracce più assillanti nel catalogo della band, che mira al dramma e alla catarsi con il suo ritornello titolare, ma approda su qualcosa che preferiresti fluttuare via con il resto della spazzatura di Hudson. –Philip Cosores

“Virginia Moon”

In Your Honor (2005)

Bossa nova non è il look migliore per i Foo Fighters, specialmente in un doppio album il cui secondo disco sta già combattendo contro la propria morbidezza invariante. I cori di Norah Jones non fanno che addensare il letargo. –Dan Caffrey

“Subterranean”

Sonic Highways (2014)

Registrato a Seattle per il momento di quella città nel documento della HBO / album Sonic Highways, “Subterranean” parla del duro (per non dire altro) periodo di Grohl tra i Nirvana e i Foo Fighters. “Subterranean” è Grohl che trova la spinta per andare avanti. Siamo felici come linferno che i Foo Fighters siano accaduti, ma siamo giù di morale i suoi semi sono stati raccontati in una canzone così noiosa. –Justin Gerber

“Disenchanted Lullaby”

One by One (2002)

Le ninne nanne sono progettate per persuadere lascoltatore a dormire. Sfortunatamente, di solito è un brutto segno quando una canzone rock ha lo stesso effetto. Questo è un perfetto esempio di come la dinamica soft-loud su cui i Foo hanno costruito la loro eredità richieda qualcosa di più del semplice spingere il volume a un certo punto. Questa canzone sembra come se tuo fratello ti grida nellorecchio pochi secondi dopo che finalmente ti sei addormentato. Non è piacevole. E indovina un po – lo fa di nuovo un po più tardi e poi continua a correre per la stanza sbattendo una pentola e una padella. Perché mamma e papà, ehm, voglio dire Dave Grohl, pensano che avessimo bisogno di questo fastidio? – Matt Melis

“The Deepest Blues Are Black”

In Your Honor (2005)

È difficile individuare il peggior suono che si verifica in una canzone dei Foo Fighters. Ma in cima alla lista sarebbe durante il coro della poetica del diario del liceo di “The Deepest Blues Are Black”. Quando Grohl va per tutto il tempo urlando il titolo della canzone, suona sorprendentemente vicino al rigurgito. Probabilmente è il suono “blaaaaaaahhh”. –Philip Cosores

“Wheels”

Greatest Hits (2009)

I Sarò sempre un apologeta per la spudorata offerta crossover del ritornello di questa canzone, ma un critico ostinato della sua produzione pop-country. A parte il genere, è raro che i Foos abbiano bisogno di più lucentezza sulle loro canzoni già grandi come uno stadio. –Dan Caffrey

“I Should Have Known”

Wasting Light (2011)

Grohl lo farà probabilmente andrà avanti per il resto della sua carriera con i fan che leggono Kurt Cobain nelle sue canzoni. Dopo aver cantato il testo di “I Should Have Known”, che ha scritto su qualcun altro oltre a Cobain, anche Grohl ha iniziato a vedere connessioni e ripensare a se stesso. Con lex bassista dei Nirvana Krist Novoselic al seguito, è una canzone sul rimpianto che purtroppo non del tutto raggiunge la catarsi a cui mira la sua epifania confessionale. Una pugnalata ammirevole, però. –Matt Melis

“In the Clear”

Sonic Highways (2014)

Quasi un decennio da quando luragano Katrina ha quasi annegato New Orleans, il messaggio che la città e la gente stanno ancora combattendo per superare quel disastro è importante quanto qualsiasi altro trovato su Sonic Highways . Grohl sta interiorizzando la situazione della città come la lotta di un solo uomo funziona bene, ma come molti dei tagli di questo progetto, ci chiediamo cosa sarebbe potuto essere se il processo di registrazione fosse stato più deliberato. È una canzone umida che avrebbe potuto produrre unode davvero trionfante se le fosse stato dato il tempo e laria di asciugarsi e rivelare i suoi veri colori. –Matt Melis

“Il colore e la forma”

“Monkey Wrench” singolo

Un cugino più giovane di “Weenie Beenie”, questa aspirante title track non ha alcun aggancio nel suo riffage – qualcosa che è sempre stata larma segreta del suo parente più anziano. La pesantezza non ha mai tolto lorecchiabilità e il vizio versa.–Dan Caffrey

“Win or Lose”

“All My Life” singolo

“Make a Bet” e “Win or Lose” sono le stesse canzoni pubblicato come lati B un album a parte. Questultimo è un po più pesante del primo per adattarsi meglio a One by One, ma quale è “migliore?” Parafrasando lo slogan di Alien vs. Predator: qualunque cosa vince, perdiamo. –Justin Gerber

“Fai una scommessa”

Singolo “Impara a volare”

Vedi la voce sopra per “Vinci o perdi”. Oh, abbiamo menzionato Alien v. Predator? Solo controllando. –Justin Gerber
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“Sunday Rain”

Concrete and Gold (2017)

Il brano più lungo di Concrete and Gold si sovrappone alle mosse dei Beatles per sei minuti, improvvisando su un beat di “Come Together” senza davvero ottenere molto che Noel Gallagher non ha già fatto. Detto questo, sarebbe probabilmente la migliore canzone degli Oasis da anni se quei ragazzi ci pensassero prima. –Dan Weiss

“Skin and Bones”

“DOA” singolo

Il Le vibrazioni rilassanti, anche se minacciose, di questo lato B di In Your Honor sono abbastanza intriganti da farti ignorare il fatto che è estremamente ripetitivo. Sembra un inno della chiesa e non sarebbe fuori luogo in uno, date le immagini e i temi esistenziali desolati della canzone. Diciamo solo che garantiva una fantastica esperienza di concerto in DVD con lo stesso nome. –Michael Roffman

“What Did I Do? / God As My Witness”

Sonic Highways (2014)

Dei molti peccati di Sonic Highways, in cima alla lista ci sono i Foo Fighters che abbandonano lurgenza rivitalizzata di Wasting Light in favore di richiami rock classici a metà. “What Did I Do? / God as My Witness “Schizza in quella pozzanghera priva di ispirazione per la sua prima metà, ma le cose si fanno particolarmente fangose quando si gira un centesimo per una conclusione esagerata. Cosa cè di peggio di una canzone ho-hum? Due di loro. –Philip Cosores

“Dear Lover”

Scream 2 Soundtrack (1997)

La melodia di questa e della prima metà di “February Stars” è molto simile. Sarebbe facile presumere che Grohl dovesse decidere quale sarebbe stato lalbum, e ovviamente ha fatto la scelta giusta (come leggerete più avanti). Questa traccia dimenticabile è finita nella colonna sonora di Scream 2 (un film che è sottovalutato, ma non lo leggerete più tardi). –Justin Gerber

“FFL”

“Best of You”

“FFL” (un acronimo per Fat Fucking Lie), se non altro, può lasciati sfogare un po di vapore. Basta non guidare fino ad esso. Finirai per ricevere un fottuto biglietto per eccesso di velocità da un fottuto grasso … okay, smettila mentre sei dietro. Merda, il mio agente di sorveglianza mi sta chiamando. Fantastico, perfetto, grandioso . –Matt Melis

“Summers End”

Echoes, Silence, Patience and Grace (2007)

Per un ragazzo cresciuto in Virginia, Dave Grohl ha sempre avuto difficoltà a scrivere della sua bellezza naturale con qualsiasi tipo di specificità. Come per “Virginia Moon”, i testi non vanno mai oltre le immagini stereotipate del paese di vino alla ciliegia, chiaro di luna e simili. Dal basso verso lalto. –Dan Caffrey

“Normale”

” Il singolo “Times Like These”

Se non fosse così nel 2002, potremmo dare a questo un elogio più alto. Ma dai, suona come se fosse stato registrato esclusivamente per una prima stagione di Smallville, e prima di iniziare a darmi un cazzo per quellosservazione, sappi che questo scrittore possiede tutte e 10 le stagioni di quello spettacolo in DVD. Ma anche io sono disposto ad ammettere che alcune parti erano dannatamente scadenti. Come questa canzone. –Michael Roffman

“Stanco di te”

Uno per uno (2002)

Non è solo il titolo; Grohl suona assolutamente esausto in “Tired of You”. Puoi davvero sentire il peso sulle sue spalle, che può o meno essere stato il risultato dellarduo processo di registrazione che ha sollevato la sua brutta testa. (Uno per uno non era un momento divertente per la band.) Secondo luomo dietro il microfono, Brian May dei Queen ha sovra-doppiato le armonie di chitarra in quattro parti nel ritornello, che è la parte più interessante. Questo è un caso in cui la ripetizione diventa, beh, stancante . –Michael Roffman

“Podunk”

Singolo “Big Me”

In caso di dubbi sullintonazione di una canzone, soffocala nella distorsione, dai alla voce il vecchio trattamento “Weenie Beenie”, e chiamalo lato B. –Dan Caffrey

“M.I.A.”

Non cè niente da perdere (1999)

Ammettilo. Tre tracce in … Nothing Left to Lose e pensavi che i Foos avessero di nuovo catturato un fulmine in una bottiglia e avessero consegnato … Color and the Shape II Quando Hawkins ci ha spinto fuori da “MIA” più vicino, sappiamo che non è proprio così. Tuttavia, complimenti a Grohl che ci ringhia di nuovo svegli dopo un lato B abbastanza tranquillo che potrebbe usare un po più di racchetta.–Matt Melis

“Empty Handed”

Songs From the Laundry Room EP (2015)

Songs from the Laundry Room è stato pubblicato nel 2015 per il Record Store Day, ed è un bel risultato grazie ai primi demo di “Alone + Easy Target” e “Big Me”, entrambi registrati negli ultimi giorni dei Nirvana. “Empty Handed” inedito è solo la sezione di urla di “Everlong” estesa a due minuti. Non così bella come si potrebbe pensare. –Justin Gerber

“Iron Rooster”

Saint Cecilia EP (2015)

Dopo Sonic Highways, lEP Saint Cecelia ha trovato i Foos che interpretavano la parte di un equipaggio stradale vestito di arancione sistemare le cose in più di un modo. Da un lato, il PE ha visto il rilascio in risposta agli attacchi terroristici di Parigi ed era inteso come qualcosa di positivo per aiutare coloro che guariscono. Dallaltro, ha anche trovato la band che si aggiustava. Se Sonic Highways era stato un concetto inebriante (anche di buon cuore), canzoni come “Iron Rooster” riportavano i Foos al mantra “mantienilo semplice, stupido”. Quando sei un gruppo rock talentuoso come i Foo Fighters, questo è un saggio consiglio a cui prestare attenzione. –Matt Melis

“The Sign”

Bonus Track In Your Honor (2005)

La linea della chitarra solista è come una zanzara che non smette di riempirsi con il sangue, che cresce da innocuo a grattugiato nello spazio di quattro minuti Alla fine, non riesci a ricordare nessuno dei tratti positivi in “The Sign”. Bzzzzz … POP! –Dan Caffrey

“Seda”

Singolo “Long Road to Ruin”

Una parte di me pensa che “Seda” meriti un posto più alto in questo elenco per il suo proprietà rilassanti. Inoltre, la batteria spazzolata e la chitarra acustica delicata non rompono mai gli ornamenti della bellezza dei caffè. Come molti dei lati B di Echoes, Silence, Patience & Grace , non cè molto da fare. –Dan Caffrey

“Over and Out”

In Your Honor (2005)

Questa traccia è stata effettivamente scritta durante lera There Is Nothing Left to Lose ma non è stata completamente realizzata fino alla registrazione dellLP5. Invece di atterrare come un lato B dimenticabile un anno prima, funge da imbottitura per un doppio album. Riuscite a immaginare quanto sarebbe stato bello quellalbum come disco singolo? Sospiro. –Justin Gerber

“Fraternity”

Singolo “Generator”

Dave Grohl è riuscito a cavarsela con testi scadenti o semplicemente privi di senso in passato oscurando loro con la strumentazione (vedi la maggior parte del primo album dei Foo Fighters). Sfortunatamente, in “Fraternity”, la sua condanna della frat culture (pensiamo?) Suona forte e chiara. Lintero concetto sembra un po strano, dato che molti dei fan della band sono attratti dal machismo di canzoni come questa. tali, le parole minano quello che in realtà è un po abbastanza decente di power pop. –Dan Caffrey

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