Perfusione inefficace del tessuto periferico: convalida clinica in pazienti con cardiomiopatia ipertensiva
Scopo: convalidare le caratteristiche di definizione della perfusione inefficace del tessuto periferico utilizzando la funzione vasomotoria valutazione.
Metodi: Ventiquattro pazienti con cardiomiopatia ipertensiva sono stati valutati per 18 caratteristiche che definiscono la perfusione inefficace del tessuto periferico e sono stati sottoposti a valutazione della funzione vasomotoria con induzione di iperemia reattiva, infusione intra-arteriosa di acetilcolina e misurazione della velocità delle onde del polso . Il test di Student e il test di Kruskall-Wallis sono stati utilizzati per valutare il significato delle relazioni tra le caratteristiche di definizione e i dati sulla funzione vasomotoria.
Risultati: la diminuzione degli impulsi degli arti inferiori era associata a una diminuzione del flusso sanguigno dellavambraccio durante linfusione di acetilcolina; sovraccarico ventricolare sinistro, claudicatio intermittente e ridotta umidità della pelle sono stati associati a valori elevati di velocità delle onde del polso.
Conclusione: le caratteristiche distintive della perfusione inefficace del tessuto periferico erano altamente associate ai dati sulla funzione vasomotoria come “gold standard” per quella diagnosi.
Implicazioni pratiche: gli infermieri dovrebbero essere in grado di valutare accuratamente la diminuzione dei polsi degli arti inferiori, la claudicatio intermittente e la diminuzione dellumidità della pelle come caratteristiche rilevanti della perfusione inefficace dei tessuti periferici nei pazienti con cardiomiopatia ipertensiva.