Noè (Italiano)

Noè

(riposo), il decimo discendente da Adamo, nella discendenza di Seth era il figlio di Lamech e nipote di Methuselah. (2948-1998 a.C.) Non sentiamo nulla di Noè finché non ha 500 anni quando si dice che generò tre figli, Sem, Cam e Jafet. In conseguenza della grave e disperata malvagità del mondo in questo momento, Dio decise di distruggerlo. Della vita di Noè in questepoca di apostasia quasi universale ci viene detto poco. Si dice semplicemente che era un uomo giusto e perfetto nelle sue generazioni (cioè tra i suoi contemporanei), e che lui, come Enoc, camminava con Dio. San Pietro lo chiama “un predicatore di giustizia”. (2 Pietro 2: 5) Oltre a questo ci viene semplicemente detto che aveva tre: figli, ciascuno dei quali aveva sposato una moglie; che ha costruito larca secondo la direzione divina; fine che aveva 600 anni quando arrivò il diluvio. (Genesi 6: 7) Larca. – Il significato preciso della parola ebraica (tebah) è incerto. La parola ricorre solo nella Genesi e in (Esodo 2: 3) Con ogni probabilità è per lantico egiziano che dobbiamo cercare la sua forma originale. Bunsen, nel suo vocabolario, dà tba, “una cassa”, tpt, “una barca”, e nella versione copta di (Esodo 2: 3 Esodo 2: 5) thebi è la traduzione di tebah. Questa “cassa” o “barca” doveva essere realizzata in legno di gopher (cioè cipresso), un tipo di legno che sia per la sua leggerezza che per la sua durevolezza veniva impiegato dai Fenici per costruire le loro navi. Le assi dellarca, dopo essere state assemblate, dovevano essere protette da un rivestimento di pece, o meglio bitume, sia allinterno che allesterno, per renderla a tenuta stagna, e forse anche come protezione contro gli attacchi degli animali marini. Larca doveva consistere in una serie di “nidi” o piccoli scompartimenti, in vista, senza dubbio, della comoda distribuzione dei diversi animali e del loro cibo. Questi dovevano essere disposti su tre ordini, uno sopra laltro; “con inferiore, secondo e terzo (storie) lo farai.” Dovevano essere forniti anche i mezzi per far entrare la luce nellarca. Doveva esserci una porta che doveva essere collocata a lato dellarca. Della forma dellarca non si dice nulla, ma si danno le dimensioni. Doveva essere di 300 cubiti di lunghezza, 50 di larghezza e 30 di altezza. Prendendo 21 pollici per il cubito, larca sarebbe lunga 525 piedi, larga 87 piedi e 6 pollici e alta 52 piedi e 6 pollici. Questa è notevolmente più grande della più grande nave da guerra britannica, ma non quanto alcune navi moderne. Va ricordato che questa enorme struttura era destinata solo a galleggiare sullacqua, e non era nel vero senso della parola una nave. Non aveva né albero, né vela né timone, in realtà non era altro che unenorme casa galleggiante, o meglio una scatola oblunga. Gli abitanti dellarca erano Noè, sua moglie, i suoi tre figli e le loro mogli. Noè fu ordinato di portare con sé nellarca anche animali di ogni specie, affinché potessero essere conservati in vita. (Il metodo di parlare degli animali che furono portati nellarca “puliti” e “impuri” implica che solo quelli che erano utili alluomo furono preservati e che non furono portati animali selvatici nellarca; in modo che non vi sia difficoltà per il gran numero di diverse specie di vita animale che esistono nel mondo (ED). Il diluvio. – Larca era finita e tutto il suo carico vivente vi fu raccolto come luogo di sicurezza. Geova lo rinchiuse, dice il cronista, parlando di Noè; e poi ci fu una solenne pausa di sette giorni prima che la minacciata distruzione fosse scatenata. Alla fine arrivò il diluvio prima della minaccia di distruzione; le acque erano sulla terra. Viene fornita una descrizione molto semplice ma molto potente e impressionante della spaventosa catastrofe. Le acque del diluvio aumentarono per un periodo di 190 giorni (40 + 150, confronto) (Genesi 7:12) e Genesi 7: 24 e poi “Dio si ricordò di Noè” e fece passare un vento sulla terra, in modo che le acque sono stati placati. Larca si fermò il diciassettesimo giorno del settimo mese sui monti dellArarat. Dopo ciò le acque diminuirono gradualmente fino al primo giorno del decimo mese, quando si videro le cime dei monti, ma Noè e la sua famiglia non sbarcarono finché non furono nellarca un anno, un mese e venti giorni. Se il diluvio fosse universale o parziale ha dato luogo a molte controversie; ma non vi può essere dubbio che fosse universale, per quanto riguardava luomo: intendiamo che si estendeva a tutto il mondo allora conosciuto. La verità letterale della narrazione ci obbliga a credere che lintera razza umana, tranne otto persone, sia perita a causa del diluvio. Il linguaggio del libro della Genesi non ci obbliga a supporre che lintera superficie del globo fosse effettivamente ricoperta dacqua, se levidenza della geologia ci impone di adottare lipotesi di un diluvio parziale.È naturale supporre che lo scrittore, quando parla di “tutta la carne”, “tutto nelle cui narici era il respiro della vita” si riferisca solo alla sua località. Questo tipo di linguaggio è abbastanza comune nella Bibbia quando si intende solo una piccola parte del globo. Così, ad esempio, si dice che “tutti i paesi vennero in Egitto da Giuseppe per comprare il grano e che” fu emesso un decreto da Cesare Augusto che tutto il mondo fosse tassato “. La verità della narrazione biblica è confermata dai numerosi tradizioni di altre nazioni, che hanno conservato il ricordo di una grande e distruttiva alluvione, da cui è scappata solo una piccola parte dellumanità. Sembrano indicare un centro comune da cui furono portate dalle diverse famiglie di uomini mentre vagavano verso est e ad ovest. Le tradizioni che si avvicinano di più al racconto biblico sono quelle delle nazioni dellAsia occidentale. Il primo tra questi è il Caldeo. Altri avvisi di un diluvio possono essere trovati nella mitologia fenicia. Cè una medaglia di Apamea in Frigia, coniata fino al tempo di Settimio Severo, in cui si commemora il diluvio frigio. Questa medaglia rappresenta una specie di vaso quadrato che galleggia nellacqua. Attraverso unapertura si vedono due persone, un uomo e una donna. in cima a questa cassa o arca è appollaiato un uccello, mentre un altro vola verso di esso portando un ramo tra i suoi piedi. Prima che la nave sia rappresentata la stessa coppia che lha appena lasciata e ha raggiunto la terraferma. È anche abbastanza singolare che su alcuni esemplari di questa medaglia le lettere NO o NOE sono state trovate sul vaso, come nel taglio a p. 454. (Tayler Lewis deduce lestensione parziale del diluvio dalla faccia stessa del testo ebraico. “” Terra “, dove se parla di” tutta la terra “, spesso è, e qui dovrebbe essere, tradotto” terra “, patria della razza, dalla quale sembra esserci stata poca inclinazione a vagare. Anche dopo il diluvio Dio dovette costringerli a disperdersi. “Sotto tutto il cielo” include semplicemente lorizzonte che si estende intorno a “tutta la terra” lorizzonte visibile. Usiamo ancora le parole nello stesso senso e così fa la Bibbia. Quasi tutti i commentatori ora concordano sulla portata parziale del diluvio. Se è anche probabile che i crimini e la violenza delletà precedente avessero notevolmente diminuito la popolazione, e che essi avrebbe sterminato completamente la razza se Dio non avesse salvato in questo modo qualche buon seme dalla loro distruzione. In modo che il diluvio, apparendo per distruggere la razza, salvasse davvero il mondo dalla distruzione. – ED.) (La scena del diluvio – Hugh Miller, nella sua “Testimony of the Rocks”, sostiene th a vi è una notevole porzione del globo, principalmente nel continente asiatico, sebbene si estenda in Europa e che è quasi uguale a tutta lEuropa in estensione, i cui fiumi (alcuni di loro il Volga, Oural, Sihon, Kour e Amoo , di grandi dimensioni) non cadono nelloceano, ma, al contrario, sono tutti rivolti verso linterno, perdendosi nella parte orientale del tratto, nei laghi di un distretto senza pioggia nelle parti occidentali in mari come il Caspio e lAral. In questa regione ci sono vasti distretti ancora sotto il livello delloceano. Vaste pianure bianche di sale e cariche di conchiglie marine, mostrano che il Mar Caspio non era in nessun periodo lontano molto più esteso di quanto non sia ora. Con i fatti ben noti, quindi, davanti a noi riguardo a questa regione asiatica depressa, supponiamo che la famiglia umana, che ammontava ancora a diversi milioni, sebbene notevolmente ridotta dallo sterminio delle guerre e dai vizi estenuanti, fosse riunita in quel tratto di paese che, che si estende verso est dal moderno Ararat fino a ben oltre il Mare di Aral, include loriginale centro caucasico della razza. Supponiamo che, essendo arrivata lora del giudizio, la terra abbia cominciato ad affondare gradualmente (mentre il tratto in Run of Cutch affondò nel 1819) equamente per quaranta giorni alla velocità di circa 400 piedi al giorno, una velocità non due volte maggiore di quella alla quale la marea sale nello Stretto di Magellano, e che si sarebbe resa evidente come un persistente fluire verso linterno del mare. La depressione, che, estendendosi al Mar Eusino e al Golfo Persico da un lato e al Golfo di Finlandia dallaltro, aprirebbe per tre canali separati le “fontane del grande abisso”, e che comprendeva unarea di 2000 miglia per tratta sarebbero, alla fine del quarantesimo giorno, affondate al centro fino alla profondità di 16.000 piedi, – sufficienti per seppellire le montagne più alte del distretto; e tuttavia, avendo un gradiente di declinazione di solo sedici piedi per miglio, il contorno delle sue colline e pianure sarebbe rimasto apparentemente quello che erano stati prima, e gli abitanti condannati lo avrebbero fatto, ma lacqua che si alzava lungo i lati della montagna, e un rifugio dopo un altro spazzato via. -ED.) Dopo il diluvio. – Il grande atto di Noè dopo aver lasciato larca fu quello di costruire un altare e di offrire sacrifici. Questo è il primo altare di cui leggiamo nella Scrittura e il primo sacrificio bruciato.Poi segue la benedizione di Dio su Noè e sui suoi figli. Noè è chiaramente il capo di una nuova famiglia umana, il rappresentante dellintera razza. È come tale che Dio fa la sua alleanza con lui; e quindi seleziona un fenomeno naturale come segno di quel patto. Larco nella nuvola, visto da ogni nazione sotto il cielo, è uninesauribile testimonianza della verità di Dio. Noè ora per il resto della sua vita si dedicò a occupazioni agricole. Si nota in particolare che ha piantato un vigneto. Che ignorassimo le sue proprietà o altrimenti non ne siamo informati, ma ha bevuto il succo delluva finché non si è intossicato e si è vergognosamente esposto nella sua tenda. Uno dei figli, Ham, si è preso gioco apertamente della disgrazia dei suoi padri. Gli altri, con doverosa cura e riverenza, cercarono di nasconderlo. Quando si riprese dagli effetti della sua intossicazione, dichiarò che una maledizione sarebbe dovuta ricadere sui figli di Cam. Con la maledizione sul figlio più giovane si è unita una benedizione sugli altri due. Dopo questa benedizione profetica non sentiamo più parlare del patriarca ma la somma dei suoi anni, 950.

indica che questa voce è stata trovata anche nella Bibbia dattualità di Nave
indica che questa voce è stata trovata anche nella Bibbia di Easton Dizionario
indica che questa voce è stata trovata anche nei “nomi biblici di Hitchcock
Bibliografia InformationSmith, William, Dr.” Voce per “Noah” “.” Smith “s Bible Dictionary”. . 1901.

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