Mary Wollstonecraft (Italiano)

Mary Wollstonecraft, nome sposato Mary Wollstonecraft Godwin, (nata il 27 aprile 1759, Londra, Inghilterra, morta a settembre 10, 1797, Londra), scrittrice inglese e appassionata sostenitrice delluguaglianza educativa e sociale per le donne. Ha delineato le sue convinzioni in A Vindication of the Rights of Woman (1792), considerato un classico del femminismo.

Domande principali

Perché Mary Wollstonecraft era importante?

Mary Wollstonecraft era una scrittrice inglese e unappassionata sostenitrice delluguaglianza educativa e sociale per le donne. Ha chiesto il miglioramento della condizione delle donne attraverso un cambiamento politico come la riforma radicale dei sistemi educativi nazionali. Tale cambiamento, ha concluso, andrebbe a vantaggio di tutta la società.

Per cosa è meglio conosciuta Mary Wollstonecraft?

Ha scritto A Rivendicazione dei diritti della donna (1792), unopera femminista pionieristica che sostiene che il sistema educativo ha deliberatamente addestrato le donne a essere frivole e incapaci e che se alle ragazze fossero concessi gli stessi vantaggi dei ragazzi, le donne non sarebbero solo mogli e madri eccezionali, anche abili lavoratori in molte professioni.

Quando si sposò Mary Wollstonecraft?

Nel 1796 iniziò una relazione con William Godwin, un filosofo sociale, e il 29 marzo 1797, Mary incinta, si sposarono. Il matrimonio fu felice ma breve; Mary morì 11 giorni dopo la nascita della loro figlia, Mary Wollstonecraft Godwin, che divenne una scrittrice meglio conosciuta come lautore di Frankenstein (1818).

Cosa fece Mary Wollstonecraft per vivere?

Figlia di un contadino, Mary Wollstonecraft ha insegnato a scuola e ha lavorato come governante, esperienze che hanno ispirato il suo punto di vista in Thoughts on the Education of Daughters (1787). Nel 1788 iniziò a lavorare come traduttrice per leditore londinese James Johnson, che pubblicò molte delle sue opere, tra cui il romanzo Mary: A Fiction (1788).

iglia di un contadino, Wollstonecraft ha insegnato a scuola e ha lavorato come governante, esperienze che hanno ispirato le sue opinioni in Thoughts on the Education of Daughters (1787). Nel 1788 iniziò a lavorare come traduttrice per leditore londinese Joseph Johnson, che pubblicò molte delle sue opere, tra cui il romanzo Mary: A Fiction (1788). Il suo lavoro maturo sul posto della donna nella società è A Vindication of the Rights of Woman (1792), che richiede che donne e uomini siano educati allo stesso modo.

Nel 1792 Wollstonecraft lasciò lInghilterra per osservare la Rivoluzione francese a Parigi , dove viveva con un americano, il capitano Gilbert Imlay. Nella primavera del 1794 diede alla luce una figlia, Fanny. Lanno successivo, sconvolta per la rottura della sua relazione con Imlay, ha tentato il suicidio.

Wollstonecraft tornò a Londra per lavorare di nuovo per Johnson e si unì a un influente gruppo radicale, che si riunì a casa sua e includeva William Godwin , Thomas Paine, Thomas Holcroft, William Blake e, dopo il 1793, William Wordsworth. Nel 1796 iniziò una relazione con Godwin e il 29 marzo 1797, Maria incinta, si sposarono. Il matrimonio fu felice ma breve; Mary morì 11 giorni dopo la nascita della sua seconda figlia, Mary Wollstonecraft Shelley, che divenne una scrittrice meglio conosciuta come lautore di Frankenstein. Tra le ultime opere degne di nota di Wollstonecraft ci sono Lettere scritte durante una breve residenza in Svezia, Norvegia e Danimarca (1796), un diario di viaggio con uninclinazione sociologica e filosofica, e Maria; oppure The Wrongs of Woman (1798), unopera incompiuta pubblicata postuma che è un sequel romanzesco di A Vindication of the Rights of Woman.

Ottieni un abbonamento a Britannica Premium e accedi a contenuti esclusivi . Abbonati ora

Una rivendicazione dei diritti della donna è una delle opere pionieristiche del femminismo. Pubblicato nel 1792, il lavoro di Wollstonecraft sosteneva che il sistema educativo del suo tempo preparava deliberatamente le donne a essere frivole e incapaci. Ha ipotizzato che un sistema educativo che consentisse alle ragazze gli stessi vantaggi dei ragazzi si tradurrebbe in donne che sarebbero non solo mogli e madri eccezionali, ma anche lavoratrici capaci in molte professioni. Altre prime femministe avevano avanzato simili richieste per una migliore istruzione per le donne, ma il lavoro di Wollstonecraft è stato unico nel suggerire che il miglioramento dello status delle donne fosse effettuato attraverso un cambiamento politico come la riforma radicale dei sistemi educativi nazionali. Tale cambiamento, ha concluso, gioverebbe a tutta la società.

Mary Wollstonecraft “s A Vindication of the Rights of Woman: With Strictures on Political and Moral topics

Frontespizio delledizione americana del 1792 di Mary Wollstonecraft “A Vindication of the Rights of Woman: With Strictures on Political and Moral topics. La pagina accanto contiene uniscrizione della donna suffragista Susan B. Anthony.

Divisione Libri rari e collezioni speciali della Library of Congress Washington, DC 20540 USA

La pubblicazione di Vindication ha causato notevoli controversie ma non è riuscita a realizzare alcuna riforma immediata. A partire dal 1840, tuttavia, i membri degli incipienti movimenti femminili americani ed europei resuscitarono alcuni dei principi del libro. Ha avuto uninfluenza particolare sui pionieri dei diritti delle donne americane come Elizabeth Cady Stanton e Margaret Fuller.

La vita di Wollstonecraft è stata oggetto di numerose biografie, a cominciare dalle Memoirs of the Author of A Vindication of di suo marito the Rights of Woman (1798, ristampato nel 2001, in unedizione curata da Pamela Clemit e Gina Luria Walker). Quelle scritte nel XIX secolo tendevano a sottolineare gli aspetti scandalosi della sua vita e non il suo lavoro. Con il rinnovato interesse per i diritti delle donne a partire dalla fine del XX secolo, è diventata nuovamente oggetto di diversi libri, tra cui The Collected Letters of Mary Wollstonecraft (2003), assemblato da Janet Todd, e Romantic Outlaws: The Extraordinary Lives of Mary Wollstonecraft e Mary Shelley (2015), di Charlotte Gordon.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *