Le migliori GUI PostgreSQL del 2020
Se sei uno sviluppatore web moderno, è probabile che tu abbia interagito con PostgreSQL (“Postgres” in breve). È il secondo database più popolare tra gli sviluppatori in generale, e quasi il 70% afferma di amare lavorarci. PostgreSQL viene fornito con una CLI incorporata chiamata psql, ma nessuno vuole scrivere query tramite la riga di comando, anche se sei un DBA veterano. Questo post esaminerà i migliori strumenti GUI disponibile per interrogare, visualizzare e analizzare i dati di Postgres.
1) pgAdmin
Panoramica
PgAdmin è una delle GUI più popolari disponibili per Utenti di Postgres. Gli oggetti di database sono immediatamente facili da trovare nel menu a sinistra. PgAdmin è alla quarta versione principale e supporta tutte le funzionalità di PostgreSQL pur essendo open source.
Punti forti
Il punto di forza di PgAdmin è che chiunque può usarlo, ovunque. Puoi configurarlo per essere eseguito su qualsiasi server cloud e quindi accedervi da tutti i principali sistemi operativi; W indows, Linux e MacOS.
PgAdmin funziona come unapplicazione web, il che significa che può essere distribuito su qualsiasi server, compreso il tuo computer. Ciò è utile se esegui Postgres come database distribuito su più server, poiché puoi includere PgAdmin su ciascuno. Certo, questa è una funzionalità più mirata al livello di amministratore di database (DBA) rispetto al livello di analista o ingegnere, che implica più SQL che la gestione del database di produzione.
Scorciatoie utili per il tuo editor
Gli editor di query SQL sono il luogo in cui la maggior parte degli utenti di Postgres trascorre il proprio tempo nella manipolazione dei dati. Leditor SQL di PgAdmin fornisce un ampio elenco di scorciatoie utili per migliorare la qualità della vita. Coprono la maggior parte di ciò che vorresti ottenere quando scrivi query che richiedono uno spazio bianco di facile manutenzione.
Svantaggi
Lo svantaggio principale di PgAdmin sono le barriere di installazione, specialmente per gli sviluppatori SQL che non sono esperti alla riga di comando. Lesecuzione di una GUI di Postgres come applicazione web dal tuo terminale è qualcosa che non ci si dovrebbe aspettare che i nuovi arrivati capiscano da zero. La gestione di più server, database e lutilizzo che ne deriva è sicuramente uno skillset terminale più avanzato.
2) Navicat
Panoramica
Navicat non è popolare come PgAdmin, ma è sicuramente dotato di molte delle funzionalità che ti aspetteresti da un software che semplifica la comunicazione con i database. Navicat non è open source ed è uno strumento a pagamento, quindi è dotato di molte più funzionalità rispetto al tipico strumento open source. A differenza di PgAdmin, Navicat supporta più dialetti SQL; MongoDB, MySQL e PostgreSQL.
Punti forti
Linstallazione di Navicat non richiede più di 3 righe di comandi da terminale in Ubuntu. È facile da installare e utilizzare e dispone di molteplici funzionalità che lo rendono unottima scelta per la collaborazione in team. La produttività del team per lSQL che scrivono può essere migliorata immediatamente con il pianificatore di lavori di Navicat. Una funzionalità aggiuntiva chiamata Navicat Cloud consente la collaborazione in team specifica per Navicat SQL. Questa compatibilità con il cloud si estende alla facilità di connessione alle origini dati; database cloud, file flat locali o SSH Tunneling e SSL.
Estetica moderna
Lestetica della GUI di Navicat è più semplice e moderna di quella di pgAdmin. Una delle cose belle di Navicat è che offre allutente la possibilità di scegliere il tema scuro o chiaro dallinizio (per quelle modalità oscure sono duri a morire là fuori).
Svantaggi
Il lo svantaggio principale di Navicat è il prezzo. Questo potrebbe non essere un problema per unazienda che cerca di massimizzare lefficienza degli utenti del database, ma potrebbe essere frustrante se sei un individuo alla ricerca di un modo più semplice per eseguire query. La versione di prova è disponibile solo per 14 giorni e le licenze devono essere acquistate per poter lavorare con PostgreSQL o MySQL.
3) DBeaver
Panoramica
DBeaver è open source come PgAdmin. Tuttavia, supporta diversi tipi di database come Navicat. DBeaver ha anche una versione aziendale che fornisce plug-in avanzati per la produttività. È possibile eseguire DBeaver su tutti i sistemi operativi comuni; Windows, Linux e MacOS.
Punti di forza
Almeno per i principianti, la cosa migliore di DBeaver rispetto alle altre GUI finora è che funziona come applicazione desktop . Gli oggetti database sono facili da trovare nel menu a sinistra e la connessione al mio database Postgres locale è stata intuitiva. Non è necessaria alcuna esperienza con la CLI per iniziare.
DBeaver, essendo open source, ha unopzione sia gratuita che a pagamento. Un concetto facile da vendere: inizia con un DBeaver gratuito senza scadenze e passa a un livello a pagamento in base alle esigenze della tua organizzazione.
Svantaggi
Il principale punto di forza di DBeaver è anche il suo principale punto debole: le applicazioni desktop sono limitate alla potenza della tua macchina. Per sbloccare i livelli di produttività necessari nelle situazioni di sviluppo distribuito, si consiglia il download aziendale.
4) HeidiSQL
Panoramica
HeidiSQL è lunica GUI in questo elenco che è stata creata esclusivamente per il sistema operativo Windows. Proprio come DBeaver e Navicat, HeidiSQL può connettersi a diversi driver di database come MySQL, Microsoft SQL Server e PostgreSQL. HeidiSQL è gratuito e open source.
Punti forti
Come molte applicazioni desktop Windows, HeidiSQL è facile da scaricare e installare. Se sei bloccato in Windows e il tuo reparto IT è deciso su questo, HeidiSQL è unottima opzione per la connessione a un database Postgres.
Sono stato in grado di connettermi a un database con una manciata di campi di credenziali. La console stampa i comandi che la GUI esegue, in tempo reale molto simile a un registro. Questa visibilità nel backend lo rende uno strumento utile per il debug e la risoluzione dei problemi del database.
Svantaggi
HeidiSQL è piuttosto leggero, quindi manca alcune delle potenti funzionalità di cui gli utenti avanzati potrebbero aver bisogno , come un debugger, e non ha supporto multipiattaforma.
5) Datagrip
Panoramica
Datagrip è un ambiente di sviluppo integrato multipiattaforma (IDE) dalla gente di JetBrains (creatori di IntelliJ, PyCharm, ecc.). Ciò significa che puoi usarlo su Mac, Windows e Linux. A differenza di PgAdmin o Navicat, non è unapplicazione web e può essere eseguita come unapplicazione locale come Spotify, VSCode o RStudio.
Punti forti
Datagrip è intenso ed è costruito da le basi per la personalizzazione e la potenza, che vanno dai temi oscuri ai plugin per i numerosi sistemi di database e dialetti disponibili.
Come utente del sistema operativo Ubuntu (Linux), linstallazione delle dipendenze richiede due comandi CLI bash. Linstallazione di Datagrip ne richiede solo uno. Un singolo terminale con un registro aperto rimane aperto allavvio di Datagrip. Questo terminale stampa le informazioni di registro sullapp mentre è in esecuzione. Puoi eseguirla in background, ma mi piace lequilibrio di Datagrip tra lutilizzo della riga di comando e lapplicazione desktop.
Svantaggi
Con una gamma di plugin e uno sviluppo aggiornato, non sorprende che Datagrip sia uno strumento a pagamento a $ 200 / anno, per utente, per il primo anno. A differenza di PgAdmin o Navicat, Datagrip non è progettato per essere unapplicazione web di amministratore che può essere implementato su qualsiasi server cloud, da qualsiasi altro; è fatto per le query.
Questo è più che sufficiente per molte piccole imprese perché unapplicazione desktop può aiutarle a risolvere la maggior parte dei loro problemi urgenti di database su uno, o pochi computer. Tuttavia, unaltra soluzione potrebbe essere più adatta per la distribuzione e la gestione di molti DB Postgres.
6) OmniDB
Panoramica
OminDB è un software open source che funziona su Mac, Windows e Linux. Si concentra sulla gestione dei database Postgres leggera e senza fronzoli.
Punti di forza
Nonostante sia open source, OmniDB conserva molte delle funzionalità di sviluppo SQL che molte delle GUI a pagamento hanno come il completamento automatico SQL e levidenziazione della sintassi, grafici personalizzabili per le metriche del database e strumenti di debug completi. Le note di rilascio mostrano che Postgres è il sistema di database su cui OmniDB si concentra maggiormente.
Svantaggi
OmniDB è uno strumento leggero, il che significa che funziona alla grande per uno o pochi sviluppatori SQL che necessitano di un opzione gratuita per il lavoro di database fondamentale. Tuttavia, non è lopzione migliore per gli sviluppatori SQL che necessitano di unampia comunità di supporto, documentazione e distribuzione su larga scala per i loro database.
7) Beekeeper Studio
Panoramica
Beekeeper Studio è unapp desktop per la gestione di database open source multipiattaforma (funziona su Mac, Linux e Windows). Supporta un ampio set di database tra cui Postgresql, MySQL, SQLite, Sql Server, CockroachDB e Redshift.
Punti di forza
Beekeeper Studio si concentra sulla fornitura di un fluido, veloce e interfaccia facile da usare, al contrario di un potente incubo di scorciatoie da tastiera. Le attività tipiche come laggiornamento rapido di una tabella di database o lesecuzione di una query SQL sono estremamente veloci e semplici.
Un altro vantaggio: il team di Beekeeper Studio si impegna a rimanere open source e non include mai alcun tipo di tracciamento o privacy degli utenti -per quanto riguarda il monitoraggio degli utenti. Questa è una promessa unica tra le app che esaminiamo qui.
Svantaggi
Beekeeper Studio non ha tanti campanelli e fischietti come DBeaver o DataGrip, quindi se sei un DBA o hai bisogno di sofisticati strumenti di monitoraggio delle prestazioni e di profilazione, stai meglio con qualcosa come DataGrip o DBeaver.
8) Retool
Panoramica
Retool è uno strumento basato sul web per creare strumenti interni e applicazioni sui tuoi dati. Si connette a tutti i database moderni (Postgres, MySQL, MongoDB e persino Oracle) e a qualsiasi API REST, nonché API di terze parti come Stripe e Twilio.
Punti di forza
Retool si connette praticamente a qualsiasi cosa, il che è utile se hai più di unorigine dati con cui lavorare.Puoi accedere e lavorare con i tuoi DB Postgres e le tue raccolte MongoDB nella stessa GUI, tutto dal tuo browser. Retool mette anche un wrapper GUI sulle operazioni di scrittura in modo da evitare di scrivere accidentalmente DROP TABLE
e di essere sgridato.
Retool consente di risparmiare tempo di progettazione
Se stai costruendo strumenti sui tuoi dati, Retool ti fa risparmiare tempo fornendo i componenti riutilizzabili di cui hai bisogno: tabelle, pulsanti, input di testo e persino componenti personalizzati. Retool è ospitato nel cloud, quindi la GUI è accessibile da qualsiasi sistema operativo e browser principale.
Svantaggi
Retool non è specificamente focalizzato su Postgres (come OmniDB) e manca alcune funzionalità avanzate come un debugger di query.
Conclusione
Qual è la migliore GUI PostgreSQL? La risposta è, dipende. Se sei un singolo analista che cerca di passare a flussi di lavoro trasparenti e riproducibili con una singola istanza di un database, DBeaver, Beekeeper Studio, Datagrip o HeidiSQL sono la soluzione migliore.
Tuttavia, se lo sei parte di un team più ampio, quindi pagare per Navicat potrebbe essere lopzione migliore a causa del focus sulla collaborazione del team di Navicat. PgAdmin è lunica GUI nativa di PostgreSQL, è totalmente gratuito e si adatta facilmente a più server. PgAdmin rappresenta unottima scelta per gli amministratori di database focalizzati su Postgres. Tuttavia, la necessità di server distribuiti di solito sorge solo per sviluppatori esperti che possono affrontare questo tipo di configurazione.
Retool brilla quando si lavora con più origini dati. Gli sviluppatori moderni raramente rimangono in un ecosistema come Postgres. Man mano che unorganizzazione cresce, i data worker hanno un elenco crescente di stakeholder che necessitano e desiderano visibilità per le loro metriche. Lintegrazione di più origini dati con i clic e la trasformazione con SQL è il mio metodo preferito di manipolazione dei dati perché riduce al minimo il tempo dello sviluppatore e massimizza la conoscenza specifica del dominio sui tuoi dati.