Età mentale


Prime teorieModifica

Durante gran parte del XIX secolo, le teorie dellintelligenza si concentrarono sulla misurazione delle dimensioni dei crani umani. Antropologi ben noti per i loro tentativi di correlare la dimensione e la capacità cranica con il potenziale intellettuale erano Samuel Morton e Paul Broca.

Le moderne teorie dellintelligenza iniziarono ad emergere insieme alla psicologia sperimentale. Questo è quando gran parte della psicologia si stava spostando dalla base filosofica a quella più biologica e medica. Nel 1890, James Cattell pubblicò quello che alcuni considerano il primo “test mentale”. Cattell era più concentrato sullereditarietà piuttosto che sullambiente. Questo stimola gran parte del dibattito sulla natura dellintelligenza.

Letà mentale fu definita per la prima volta dallo psicologo francese Alfred Binet, che introdusse il test di intelligenza nel 1905, con lassistenza di Theodore Simon. Gli esperimenti di Binet sugli scolari francesi hanno gettato le basi per futuri esperimenti nella mente per tutto il XX secolo. Ha creato un esperimento che è stato progettato come un test da completare rapidamente ed è stato condotto da bambini di varie età. In generale, ovviamente più grandi i bambini hanno ottenuto risultati migliori in questi test rispetto a quelli più giovani. Tuttavia, si diceva che i bambini più piccoli che avevano superato la media della loro fascia di età avessero una “età mentale” più alta, e quelli che si sono comportati al di sotto di tale media avrebbero avuto una età “. Le teorie di Binet” suggerivano che mentre letà mentale era un indicatore utile, non era affatto fissata in modo permanente e la crescita o il declino individuale poteva essere attribuito a cambiamenti nei metodi e nelle esperienze di insegnamento.

Henry Herbert Goddard fu il primo psicologo a portare il test di Binet negli Stati Uniti. Fu uno dei tanti psicologi negli anni 10 che credevano che lintelligenza fosse una quantità fissa. Mentre Binet credeva che questo non fosse vero, il majo La maggioranza di coloro che negli Stati Uniti credevano fosse ereditario.

Teorie moderneModifica

I limiti dello Stanford-Binet indussero David Wechsler a pubblicare la Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS) nel 1955. Questi due test sono stati suddivisi in due diversi per i bambini. Il WAIS-IV è la nota pubblicazione corrente del test per adulti. Il motivo di questo test è stato quello di valutare lindividuo e confrontarlo con altri della stessa fascia di età piuttosto che segnare in base alletà cronologica e alletà mentale. La media fissa è 100 e lintervallo normale è compreso tra 85 e 115. Questo è uno standard attualmente utilizzato ed è utilizzato anche nel test Stanford-Binet.

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