Emily (Italiano)
Emily Charlton è un personaggio del romanzo del 2003 di Lauren Weisberger, Il diavolo veste Prada, che è stato trasformato in un film del 2006 con lo stesso nome, con Emily Blunt come Emily. Sullo sfondo di una rivista di moda di alto profilo gestita da un editore mercenario, Emily, in qualità di assistente senior delleditore, sembra inizialmente prosperare in questo ambiente. È attenta alla moda, gelida e ambiziosa quasi quanto il suo datore di lavoro e impermeabile alle fionde e alle frecce di quel datore di lavoro. Il sogno di Emily è quello di accompagnare leditore a Parigi per lesclusiva Fall Fashion Week, ma il destino interviene, sia intenzionalmente che accidentalmente, e la povera Emily è rinchiusa in un ospedale mentre la giovane assistente prende il suo posto. La povera Emily sconfitta può essere, ma di sicuro sembra brava!
Emily è la protagonista del racconto gotico del 1930 di William Faulkner, “Una rosa per Emily”. Emily è la classica zitella del sud rimasta ante-bellum di una famiglia in tempi difficili. Sotto il dominio del suo crudele padre, non le è permesso di perseguire i propri sogni di amore e indipendenza. Quando il vecchio muore, Emily arriva al punto di permettere a un uomo di classe inferiore, Homer, di corteggiarla, con grande sorpresa dei cittadini. Un giorno Homer scompare; Emily si ritira ancora di più nella sua casa ammuffita e nella sua solitudine, sempre altezzosa e distaccata, e non è fino alla sua morte che il suo terribile segreto viene rivelato.
Emily Shelby è un personaggio del famoso romanzo anti-schiavitù di Harriet Beecher Stowe del 1852, Uncle Toms Cabin. Emily è la moglie del signor Shelby, il proprietario di schiavi di Tom. Quando il signor Shelby vende Tom, è Emily Shelby che fa del suo meglio o risparmiare abbastanza soldi per cercare di ricomprarlo per stare con sua moglie. I suoi sforzi sono vani contro la mostruosità del sistema, ma il suo cuore gentile fa molto per alleviare le sofferenze che la circondano.
La piccola Emily è un personaggio del romanzo di Charles Dickens, David Copperfield, pubblicato nel 1850. Emily è la nipote della governante di David e un precoce interesse amoroso per lui. È una bambina dolce, ma ha una vanità che la spinge a raggiungere le classi superiori. Ciò si traduce nella sua liberazione del suo buon corteggiatore, Ham, e nella fuga con lo snob James Steerforth – senza il beneficio del matrimonio, intendiamoci. Dopo molti anni, suo zio la rintraccia, abbandonata e sullorlo di un peccato ancora peggiore. Il solito rimedio: lemigrazione in Australia, ovviamente. Non è un brutto risultato, dopotutto, soprattutto nella misura in cui sia Ham che Steerforth incontrano la morte per annegamento.
Emelye è un personaggio in The Knight’s Tale, il primo dei racconti di Canterbury del XIV secolo di Chaucer. Emily, la cognata di Teseo, è una bellissima giovane donna che si è impegnata a non sposarsi. I piani migliori, tuttavia, sono soggetti al fatto che lei diventi linteresse amoroso dei cugini in duello, Palamon e Arcite, che organizzano un torneo in modo che uno di loro possa vincere la sua mano. Emily è devota alla dea, Diana, e la prega di accettarla come una vergine cacciatrice al servizio della dea. Niente matrimonio e figli per lei, dice Emily – ebbene, preferirebbe essere una falegnameria! Bene, se deve fare la cosa femminile, allora, per favore, Diana, rendi il vincitore luomo che mi ama di più. Non rovineremo la suspense dicendoti quale uomo vince.
Emily è uno dei personaggi principali nellinnovativa opera teatrale di Thornton Wilder del 1937, Our Town, per la quale ha vinto un Premio Pulitzer. Emily è seconda per importanza alla Direttrice di scena, poiché rappresenta la totalità della vita quotidiana in un ciclo e racconta a noi, il pubblico, la lezione della preziosa caducità di quella vita. Dallinfanzia alla giovinezza, dalla vita coniugale alla maternità, Emily cammina sui passi di Everywoman, mentre prova provvisoriamente ogni nuovo mantello di passaggio e si adatta a ciò che la vita ha da offrire. Nel suo caso, oltre allamore e ai legami familiari, la vita offre la morte prematura. Le è permesso di tornare per un breve momento della sua infanzia, ma lo interrompe, nella piena realizzazione di ciò che, nella vita di tutti i giorni, spesso ignoriamo: “Qualche essere umano realizza mai la vita mentre la vive? , ogni minuto?” Bella domanda, Emily.