Cosè la Bibbia latina della Vulgata?
Domanda: “Cosè la Bibbia latina della Vulgata?”
Risposta: “La Vulgata” è il nome popolare dato alla versione latina della Bibbia, una traduzione solitamente attribuita a Girolamo. Prima dellepoca di Girolamo, poiché il numero di cristiani di lingua latina cresceva, la Bibbia veniva tradotta in latino in modo che i cristiani dellepoca potessero capirla. Si ritiene che la prima traduzione latina sia stata completata intorno al 200 d.C. esiste oggi. I primi manoscritti latini furono sicuramente creati in Nord Africa, poiché sembra che la chiesa del Nord Africa fosse di lingua latina sin dallinizio rispetto alle chiese prevalentemente di lingua greca in Asia e in Europa.
Due secoli in seguito Papa Damaso I incaricò uno studioso di nome Girolamo di produrre un testo latino standard della Bibbia; cerano tante diverse versioni latine della Bibbia quante erano le diverse forme del testo, e Damaso voleva che la chiesa avesse una versione standard per promuovere luni dottrina versale. Girolamo completò la traduzione nel 400 d.C. e la sua versione era conosciuta come editio vulgate (lattuale testo della Sacra Scrittura), perché usava il linguaggio comune (o volgare) del primo medioevo.
Girolamo iniziò con la revisione dei Vangeli , utilizzando i manoscritti greci disponibili. Lo fece a causa delle grandi differenze che trovò nei vari testi latini disponibili. Più o meno nello stesso periodo, iniziò a rivedere lAntico Testamento usando la Settanta (una versione greca dellAntico Testamento). Girolamo tradusse anche lAntico Testamento in latino usando il testo ebraico, un compito che svolse senza lapprovazione ecclesiastica. La presente Vulgata contiene elementi che appartengono a ogni periodo del suo sviluppo, tra cui
(1) un testo antico latino non rivisto del Libro della Saggezza, Ecclesiasticus, 1 e 2 Maccabei e Baruc;
(2) un Vecchio Forma latina del Salterio, che Girolamo ha corretto dalla Settanta;
(3) traduzione libera di Girolamo dei libri di Giobbe e Giuditta;
(4) traduzione di Girolamo dallAntico Testamento ebraico escluso il Salterio;
(5) una revisione in latino antico dei Vangeli da manoscritti greci;
(6) un Nuovo Testamento in latino antico, rivisto.
Alcuni dei libri citati appartengono a una divisione nota come “Apocrifi”, normalmente considerati libri di origine ebraica che esulano dal canone dellAntico Testamento.