Concetto di Status Quo
Spieghiamo lo status quo e lorigine del termine. Inoltre, i suoi diversi significati e ciò a cui si riferisce.
Qual è lo status quo?
Status quo, comunemente pronunciato status cúo (aggiungendo le s finali), è un termine latino utilizzato come sinonimo di “stato delle cose” in un determinato momento.
Deriva da un indirizzo latino più lungo: statu quo ante bellum, che letteralmente significa “lo stato delle cose prima della guerra” e si riferisce al ritorno delle truppe in un conflitto armato, tornando al punto di partenza prima che la violenza si scatenasse senza guadagnare o perdere territorio, il che equivale a una sorta di “legame” tra le parti. È un principio utilizzato nei trattati internazionali in materia.
Si usa questo termine fare riferimento andare alla situazione attuale di un momento particolare in una nazione, in un sistema o in un momento storico, in particolare nella sfera politica o sociologica.
Quando si parla di status quo, quindi, si fa allusione allequilibrio di poteri in vigore in un momento, o il sistema prevalente in una società, o come stanno le cose.
In questo modo, gli agenti, i processi o gli argomenti che favoriscono lo status quo sono quelli considerati conservatori: apprezzano il modo in cui stanno le cose e non capiscono che cè bisogno di cambiamento, cioè sono lopposto dei rivoluzionari o avanguardia. Questi ultimi, daltra parte, sostengono un nuovo ordine, uno diverso, e se lo facessero, diventerebbero a loro volta pro status quo.
Pertanto, il termine può essere utilizzato per unampia varietà di situazioni o contesti, ma sempre riferendosi a “come sono le cose” o, allo stesso modo, alla tradizione, ai valori ereditati e al modo in cui “le cose sono sempre state fatte”.
Questo termine specifico da non confondere con il nome del gruppo rock britannico Status quo (con la s alla fine della prima parola), formato nel 1962 e inizialmente chiamato The Scorpions, The Spectre e Traffic Jam.
Vedi anche : Percezione