azione in caduta
Hai sentito parlare di Gustav Freytag? Era un romanziere e drammaturgo tedesco del XIX secolo che studiò il teatro greco antico e shakespeariano e notò, come molti studiosi, che la maggior parte delle storie ha elementi comuni. Nello studio delle opere teatrali, ha sviluppato un sistema, ora noto come Piramide di Freytag, che scompone le opere drammatiche in cinque fasi principali: esposizione (introduzione), azione ascendente, climax, azione decrescente e conclusione (risoluzione finale).
Lhai visto migliaia di volte. La storia inizia e lambientazione ei dettagli vengono stabiliti insieme ai personaggi (esposizione), che fanno alcune cose (azione ascendente) che portano al grande momento (climax): leroe salva la giornata; gli amici si sono riuniti; lesploratore fa la grande scoperta. Il conflitto principale è risolto. Poi arriva lazione in caduta.
Anche se potrebbe non essere così suspense o intensa come lazione in aumento, lazione in caduta è pur sempre azione ed è una parte cruciale della trama. Senza di esso, la storia finirebbe subito dopo il culmine e ci chiediamo cosa faranno i personaggi dopo. Sebbene lazione di caduta inizi a diminuire la tensione e leccitazione del climax, spesso contiene ancora elementi di conflitto o suspense: il viaggio delleroe verso casa; gli amici si conoscono di nuovo; lesploratore scopre che la grande scoperta non è stata esattamente come sembrava.
Lazione in caduta è il ponte tra il culmine e lepilogo. Lepilogo è la parte finale della storia che lega le parti in sospeso della trama, o almeno alcune di esse.
Sebbene lazione di caduta sia in genere più breve dellazione di ascesa, non è solo un avvolgimento periodo di inattività. Lazione cadente ci aiuta a comprendere più a fondo i personaggi mostrandoci quali scelte fanno dopo aver affrontato il momento cruciale che tutte le loro azioni avevano portato. Presta attenzione allazione che cade e potresti trovare il punto centrale della storia.